L'idroknesiterapia o riabilitazione in acqua è una speciale terapia che sfrutta il movimento in acqua conosciuta fin dai tempi degli antichi romani.
È tuttora utilizzata e ritenuta molto efficace e vantaggiosa per il recupero articolare e funzionale in presenza di patologie sia croniche che acute e importantissimo è anche l'aspetto di preparazione ad un intervento chirurgico.
Caratteristiche
L’acqua, se utilizzata in modo corretto e con caratteristiche strutturali corrette, rappresenta l’ambiente ideale in cui recuperare il movimento anche per le persone che non hanno mai nuotato e non sono mai entrate in una piscina.
La condizione di scarico ponderale concede al paziente la possibilità di non mettere in atto quel meccanismo di “difesa” o “protezione” dal dolore tanto presente in certe condizioni patologiche sulla terra.
In acqua, il paziente prende coscienza delle possibilità motorie della propria articolazione, rilassando la muscolatura, non sentendo dolore e lavorando con ampiezze articolari sempre maggiori.
In acqua è possibile proporre esercizi che permettono al paziente di lavorare in forma globale e simmetrica, evitando quei problemi di compensazione posturale che sovraccaricano le articolazioni sane.
Benefici
- scarico totale o parziale delle articolazioni (minor stress endoarticolare)
- effetto miorilassante (con adeguate temperature 32°/33° )
- miglior controllo del dolore
- maggior movimento con minor sforzo
- deambulazione facilitata
- annulla il rischio di caduta
- coinvolgimento muscolare ed articolare globale
- potenziamento muscolare
- recupero edemi
- benefici psicofisici e rilassamento
- riduzione dei tempi di recupero in un percorso riabilitativo
Prevenzione
Grazie allo scarico articolare si riducono sensibilmente gli inconvenienti tipici della fase iniziale della terapia causati da:
- microtraumi
- politraumi
- infiammazioni
- versamenti articolari
- dolore
che spesso ritardano il recupero funzionale
Trattamenti post operatori
spalla
- sutura della cuffia dei rotatori
- instabilità
- osteosintesi post-frattura
- capsulite adesiva
ginocchio
- ricosrtuzione l. c. a.
- minescectomia
- artroprotesi
- condropatia femoro-rotulea
anca
- artroprotesi
- artroscopia
rachide
- interventi di ernia del disco
- post applicazioni di blocchi peridurali
Caratteristiche della vasca
- altezza 120/160 cm
- temperatura 32°/33°
- maniglioni per la presa
Ausili
- londotubi
- tavolette
- cavigliere
- manubri
L’integrazione di questo tipo di lavoro (anche se purtoppo ancora poco praticato) con le tecniche tradizionali apporta consapevolezza sui maggiori risultati che si possono ottenere oggi in riabilitazione.