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Idrokinesiterapia o riabilitazione in acqua: cos’è e quali sono i principali vantaggi e benefici

L’idrokinesiterapia (o idroichinesiterapia) continua a crescere in popolarità come alternativa sicura alla fisiokinesiterapia ovvero alla terapia tradizionale “terrestre” e, in termini molto semplici, altro non è che la fisioterapia in acqua.

La fisioterapia in piscina - nota anche come riabilitazione in piscina, riabilitazione in acqua, terapia acquatica, acquaterapia - non va confusa con l’esercizio acquatico o acquagym, perché è una specialità di medicina fisica e riabilitazione che richiede il coinvolgimento di un professionista qualificato. Mentre l’acquagym spesso si svolge in un ambiente di gruppo che comprende più persone con diversi livelli di idoneità fisica, l’idrokinesiterapia prevede un programma di esercizi personalizzato sulle specifiche esigenze del singolo paziente. È essenziale, pertanto, affidarsi ad un’équipe medica, e solo strutture sanitarie regolarmente autorizzate - come il Poliambulatorio della Casa di cura Fogliani - possono garantire la necessaria sicurezza.

Il principale vantaggio della riabilitazione in acqua è la galleggiabilità fornita dall'acqua, che aiuta a sostenere il peso del paziente: ciò riduce la quantità di carico che diminuisce, a sua volta, la forza di sollecitazione esercitata sulle articolazioni. Questo aspetto della fisioterapia in piscina è particolarmente utile per il recupero funzionale dopo interventi chirurgici o traumi: diminuendo la quantità di stress articolare è più facile e meno doloroso eseguire esercizi. Inoltre, il calore dell'acqua della piscina riabilitativa - che è di circa 32-33 gradi - aiuta a rilassare i muscoli e a dilatare i vasi, aumentando il flusso sanguigno nelle aree ferite: questa caratteristica della fisioterapia in acqua è particolarmente apprezzata dai pazienti che soffrono di spasmi muscolari, mal di schiena e fibromialgia.

 

Idrokinesiterapia: ambiti di applicazione e obiettivi dei programmi di esercizi.

Gli ambiti di applicazione dell’idrochinesiterapia - quelli in cui si rivela un ausilio fondamentale - sono sorprendentemente vasti e includono, in particolare, i seguenti:

  • Ortopedico: artroprotesi d'anca e di ginocchio; ernie discali e spondilodiscoartrosi; lesioni dei legamenti del ginocchio e dei menischi; lesioni della cuffia dei rotatori; fratture, distorsioni; artrosi polidistrettuale; lesioni muscolari e tendinee;
  • Reumatologico: gonartrosi (artrosi del ginocchio); coxartrosi (artrosi dell'anca); malattie reumatiche; fibromialgie; spondiloartriti;
  • Neurologico: emiplegia; trauma cranico; patologie cerebellari; emiparesi; distonie; tetraparesi spastica; disturbi di coordinazione motoria nell’età evolutiva e esiti di paralisi cerebrale infantile (PCI); sclerosi multipla; para-tetraplegia; spina bifida; poliomielite; distrofia muscolare; paralisi del plesso brachiale; paralisi ostetriche.

Pur se personalizzati in base alle singole esigenze, i programmi di esercizi di fisioterapia in acqua hanno, come obiettivo comune, quello di migliorare la flessibilità e la mobilità articolare, migliorare l'equilibrio e il coordinamento, costruire la forza muscolare e la resistenza, ridurre il dolore, recuperare - ove necessario - la deambulazione e favorire il rilassamento muscolare.

Sono le proprietà terapeutiche dell'acqua, combinate con l'abilità e l'addestramento specializzato dei nostri terapisti acquatici, che ti aiuteranno nel percorso di recupero articolare e funzionale in caso di patologie croniche o acute, o in vista della preparazione a un intervento chirurgico.

Desideriamo sottolineare che non devi essere un nuotatore per partecipare o beneficiare della fisioterapia in piscina e che nel nostro Poliambulatorio puoi avere accesso a percorsi terapeutici di idrokinesiterapia convenzionata con assicurazioni e/o fondi integrativi privati o in libera professione.