È ormai nota l’importanza di salvaguardare l’epidermide durante tutto l’anno, ma durante il periodo estivo proteggere la pelle dal sole diventa fondamentale.
Proteggere la pelle dal sole: la prevenzione tumori della pelle passa da qui
Il sole è un importante alleato del benessere psicofisico dell’uomo, costituendo una significativa fonte per la produzione di vitamina D, essenziale per il metabolismo del calcio e la salute delle ossa, e di serotonina, l’ormone che stimola il buon umore e riduce i livelli di ansia e stress. Ma una scorretta esposizione solare può anche causare l’insorgenza di orticaria, ustioni, eritemi e invecchiamento cellulare precoce, fino alla comparsa di tumori dell’apparato tegumentario come carcinomi e melanomi, direttamente correlati all’esposizione solare. L’abbronzatura della pelle consiste in un processo di difesa con cui l’organismo si protegge dall’aggressione delle radiazioni solari e per questo motivo è importante capire come proteggere la pelle dal sole senza rinunciare ai suoi benefici. Tra gli accorgimenti che possiamo adottare per ridurre il rischio di ammalarci e per la prevenzione tumori della pelle, dobbiamo ricordare alcune semplici indicazioni:
- Evitare di esporci al sole senza protezione, specialmente durante le ore centrali della giornata;
- Ridurre al minimo le fonti di abbronzatura artificiale come lettini e lampade solari;
- Esporsi al sole in modo graduale, così da abituare la pelle all’abbronzatura senza eventi traumatici;
- Proteggersi dai raggi ultravioletti attraverso l’utilizzo di cappelli, occhiali da sole e indumenti leggeri per riparare le zone più delicate come occhi, naso, labbra, cuoio capelluto, orecchie e spalle;
- Proteggere la pelle dal sole e dai raggi UVA e UVB grazie all’uso di creme solari con filtro ad ampio spettro, da applicare prima dell’esposizione solare e più volte al giorno;
- Conoscere il fototipo di riferimento della propria pelle e scegliere il fattore di protezione solare (SPF) più adeguato;
- Salvaguardare in particolar modo i bambini, la cui pelle è estremamente sensibile e a rischio di danni da esposizione al sole senza protezione.
Prevenzione melanoma e altri tumori cutanei con lo screening dermatologico
Le attività di prevenzione tumori della pelle prevedono anche la sorveglianza dei nevi secondo le linee guida del metodo ABCDE e il controllo periodico da parte di un medico specialista attraverso una visita dermatologica.
La regola dell’ABCDE suggerisce il monitoraggio delle seguenti caratteristiche dei nevi:
- A come Asimmetrie: quando i nevi si presentano con una metà diversa dall’altra;
- B come Bordi, pericolosi quando irregolari;
- C come Colore quando cambia o sbiadisce nel corso tempo;
- D come Dimensioni quando il diametro dei nevi supera i 6 millimetri;
- E come Evoluzione in breve tempo in termini di diametro o spessore.
Sottoporsi a uno screening dermatologico come attività di prevenzione melanoma e altri tumori permette di monitorare lo stato della pelle e diagnosticare, escludere o individuare precocemente l’eventuale presenza di lesioni sospette sul corpo, così da consentire un intervento mirato e tempestivo in caso di lesioni maligne o precancerose. La visita consiste nell’osservazione dell’intero apparato cutaneo grazie all’uso fi un dermatoscopio, strumento indolore che permette di osservare le caratteristiche dei nevi non visibili a occhio nudo.
