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Un approccio multidisciplinare alle patologie del pavimento pelvico

Il pavimento pelvico è una complessa unità funzionale di muscoli, legamenti e tessuti che sostiene gli organi nella cavità pelvica, inclusi la vescica, l’utero e il retto. Si parla di disfunzioni del pavimento pelvico quando questa struttura perde tonicità per indebolimento o danneggiamento e possono insorgere una serie di patologie del pavimento pelvico che influenzano la qualità della vita di uomini e donne di tutte le età.
 

Cause e principali disturbi legati alla disfunzione pelvica

Le patologie del pavimento pelvico rappresentano una sfida significativa per circa un quarto della popolazione adulta e tra le principali cause troviamo i cambiamenti ormonali dati dalla gravidanza e dalla menopausa, il parto naturale, l’invecchiamento, l’obesità e la bronchite cronica, ma anche alcune patologie neurologiche e disturbi cognitivi. 
La disfunzione pelvica può manifestarsi in diverse forme e i principali disordini possono riguardare la funzione urinaria, fecale e sessuale. Tra le disfunzioni del pavimento pelvico possiamo trovare:
  • Prolasso degli organi pelvici, ovvero la discesa verso il basso di vescica (cistocele), retto (prolasso rettale), anse intestinali (enterocele) o dell’utero (isterocele);
  • Incontinenza urinaria, urgenza con o senza incontinenza, pollachiuria, esitazione pre-minzionale, sensazione di svuotamento incompleto, mitto debole o intermittente e altri problemi di minzione;
  • Difficoltà all’eiaculazione;
  • Disfunzioni della defecazione come l’urgenza defecatoria o la defecazione ostruita;
  • Emorroidi con sanguinamento, dolore e gonfiore;
  • Incontinenza alle feci e/o ai gas;
  • Disfunzioni sessuali;
  • Vaginiti e vaginosi;
  • Sindrome del dolore pelvico cronico.
 

Terapia pelvica: come trattare le patologie del pavimento pelvico 

Affrontare la disfunzione pelvica in modo completo richiede un approccio multidisciplinare in grado di coinvolgere diverse specialità mediche tra cui urologia, ginecologia, chirurgia generale, psicologia, fisioterapia e imaging. Non esiste infatti un unico protocollo di cura ma ogni paziente presenta specifiche caratteristiche, pertanto la durata, l’intensità e la tipologia di trattamento possono variare in modo significativo.
La diagnosi delle patologie del pavimento pelvico può richiedere una serie di test e procedure, tra cui esami fisici, valutazioni urodinamiche, ecografie, risonanze magnetiche e altri test specializzati. Una volta completata la valutazione, il team medico collaborerà con il paziente per sviluppare un piano di trattamento di terapia pelvica personalizzata che può includere terapie conservative, fisioterapia, terapie farmacologiche o interventi chirurgici, a seconda delle necessità individuali. La prima soluzione è generalmente la risposta fisioterapica che, insieme a un trattamento di tipo conservativo, risulta efficace nella maggioranza dei casi. Solo nei casi in cui l’approccio conservativo non sia sufficiente per controllare la sintomatologia, come nel caso di un prolasso uterino, vescicale o rettale, è necessario ricorrere alla terapia chirurgica. I trattamenti chirurgici vengono generalmente eseguiti quando la qualità di vita dei pazienti è seriamente compromessa.
In conclusione, è importante ricordare che le disfunzioni del pavimento pelvico sono molto diffuse e troppo spesso vengono ignorate o trascurate a causa dell’imbarazzo percepito dai pazienti che ne sono affetti. L’approccio integrato dei professionisti della Casa di Cura Fogliani è in grado di fornire cure di alta qualità attraverso una collaborazione interdisciplinare. Dalla diagnosi iniziale al trattamento e al follow-up, il nostro team multidisciplinare è pronto per supportare i pazienti lungo ogni fase del loro percorso di cura, al fine di migliorare la qualità della vita e garantire benessere a lungo termine.